Sono diversi anni che dedico molto tempo alle mie "ferite, traumi e dolori emozionali", tante teorie psicologiche, corsi, workshop, sedute terapeutiche ecc. per smettere di sentire dolore nel cuore quando qualcuno che voglio bene mi ferisce (senza saperlo o volendo farlo), quando una notizia all'improvviso mi sconvolge la vita com'è successo 2 mesi fa.
Non si smette mai di sentire dolore davanti a situazioni che nessun essere umano sensibile è pronto a vivere, come la malattia e morte di un parente o amico dell'anima, neanche noi terapeuti che lavoriamo con i processi di morte fisica e malati terminali saremo mai pronti per salutare a coloro che abbiamo trattato e seguito per anni o magari per mesi. Figuriamoci un genitore che perde un figlio e noi con i nostri genitori, solo a pensarlo ci vengono i brividi e veramente non vogliamo neanche immaginare come sarà finché siamo costretti a viverlo.
Qual è il tuo dolore più profondo?, è chiaro o magari fa male ma non sai chiaramente di cosa si tratta?.
Alcuni dicono che tutto gira intorno a due aspetti:
1 - LA PAURA A NON ESSERE AMATI
2 - LA PAURA A MORIRE
Prova a fare una lista di tutto quello che ti fa male e nel passato ti ha distrutto, portato in depressione o addirittura a tolto la voglia di vivere, dopo osserva chiaramente e vedrai che tutto rientra in queste due categorie. Nel mio caso, che sono una donna di molta fede e vita spirituale alcune settimane fa dal nulla quel amico fratello di 43 anni, compagno di ritiri e serate di arpaterapia, fedele ascoltatore dei miei messaggi e segnali divini nonché compagni di viaggi terapeutici cioè un lavoro costante su se stesso in meditazioni e trattamenti olistici che lo portavano in equilibrio dopo settimane e settimane di lavoro stressante, ma molto attento anche alla alimentazione ed esercizio fisico, insomma un esempio di autodisciplina e cura di sé. Non ho mai avuto un cliente così perseverante con il suo lavoro interiore come lui, in sei anni da quando ci siamo incontrati la prima volta per accompagnarlo nella sua difficile prova di sostenere e curare la sua mamma che anche lei in 3 mesi è stato diagnosticato un tumore molto grave.
Questo essere in "perfetta salute fisica e spirituale" una sera si sente male e dopo due giorni viene trovato un tumore alla testa che non aveva mai dato segni e dopo due settimane di visite specialistiche i dottori dicevano che la cura era fattibile con buoni risultati e così lui e tutti noi eravamo molto positivi ma dopo la seconda radioterapia qualcosa è andata male e in dieci giorni ha lasciato questo piano terreno. Lo shock è stato generale per tutti ma in me come terapeuta ancora di più perché mi ha colpito profondamente l punto di lasciarmi emotivamente nel "limbo" e nel pieno delle mie ombre.
Questa storia magari ti ricorda qualcuno oppure ti provoca ansia o angoscia, è la storia di tutti noi!, magari con alcuni ci prepariamo per una lunga malattia oppure com'è successo con questo virus, una parte dell'umanità ha perso qualcuno in un ospedale senza poterlo salutare e molto meno accompagnare. Ed è proprio qui che le FERITE diventano insopportabili e la nostra anima ci chiede rispetto per i propri processi e soprattutto AUTOCURA, senza importare il tempo che si vorrà per accettare e superare il dolore.
Cosa veramente fa male dopo una storia come questa?
A me mi ha portato nel gruppo: PAURA ALLA MORTE di qualcuno che amo. Adesso ho trovato risposte, strumenti di autoguarigione e molto ma molto rispetto dei miei processi RISVEGLIANDO UN'AMORE INCONDIZIONATO ed è questa la più bella eredità che il mio "Guerriero Galattico" poteva lasciarmi.
Dedicando a lui e il nostro tempo insieme il prossimo 13 Marzo fino al 20 Marzo, ci sarà la SETTIMANA DELLE FERITE SACRE e l'ombra del 2. Se hai voglia di metterti in gioco e vivere con noi un momento di profondo amore per i nostri BAMBINI INTERIORI ma anche la scoperta del GUARITORE che vive in noi grazie a quelle ferite che tutti gli esseri umani portiamo sin dalla nascita potrai capire QUAL è LA TUA MEDICINA.
Unisciti a noi in questo mese dedicato allo spirituale con la presenza di Nettuno nelle nostre vite, non c'è momento più propizio dell'anno astrologico per connettere con la nostra Anima che il mese del Pesce.
Con i tuoi tempi, solo con te stesso. L'energia del gruppo rinforzerà i nostri cuori e la "guarigione e connessione dell'anima" sarà più profonda. Clicca sull'immagine per scriverti!
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